Ferdinando Battaglia
- 12/06/2014 13:08:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
"nuoto nel vuoto, mentre/nel pieno che accade potrei naufragare", e ancora: "si sta come l’estate/lontano dal mare".
Con un tono "ordinario", in realtà affronti con intensa passione, i nostri grandi interrogativi e linquietudine esistenziale, riconoscendo con grande saggezza, che la domanda è sempre più sicura di ogni risposta, il dolore (e qui scateno Lorenzo) a volte più sincero di qualche gioia; e chiudi con il tema dellincomunicabilità: estate e mare, che appaiono di un matrimonio perfetto, si ritrovano così lontani da lasciare sgomenti.
Ciao Lory, perdonami uninterpretazione eccessivamente nandiana.
|
Paolo Melandri
- 12/06/2014 12:57:00
[ leggi altri commenti di Paolo Melandri » ]
Bellissima poesia "filosofica" - declinata in uno stile "sensoriale" (nel fenomenico, coi sensi). Ammiro assaissimo i versi: "ma / dovè il vento che ieri refrigerava lignaro, / denudava la pelle? / la contromossa verrà dal nulla?". Con i sensi della più viva e sincera ammirazione / Vale. tuo: P.
|